Sicuramente il preferito degli Chef e dei professionisti della cucina professionale per la sua ampiezza di taglio, che permette in un unico movimento di agire su grossi pezzi di cibo e allo stesso tempo di essere ugualmente efficace e performante su pezzature di minore entità.

L’altezza della lama, tipica di questo tipo di utensile, e il dorso lungo e non affilato, permettono di eseguire una serie di operazioni che esulano dal semplice taglio di alimenti (battuti di carne e di aromi) e che dimostrano la grande versatilità di questo strumento di lavoro. Se esaminiamo il coltello da cuoco Chroma Turbo S01 ci accorgiamo che è molto simile, se non uguale, al P01 della linea Type 301. Se non conoscessimo le sue qualità diremmo che si tratta di una copia, ma la differenza c’è ed è sostanziale e ve la spiegheremo qui di seguito.

Visivamente notiamo, oltre alla scritta diversa, che la sfera sensoriale posta tra manico e lama è di colore blu e che la lama ha subito un diverso tipo di spazzolatura, che evidenzia uno stacco tra manico e fendente. Niente di eccezionale direte, non sono di certo differenze che giustificano una nuova linea.

Se esternamente questo prodotto è cambiato poco, internamente ci sono delle differenze notevoli, dovute a materiali e tecniche di affilatura innovative. L’S01 rappresenta il trinciante dalle qualità superiori, che grazie alla finitura Ka-Six, cuore morbido e filo durissimo (60° HRC), raggiunge le stesse performance di taglio dei coltelli da cucina artigianali giapponesi e la stessa durata del filo.

La sua durata è comunque condizionata dall’utilizzo di supporti adatti e dalla mano del professionista che lo usa. Basti pensare che i maestri cuochi giapponesi sono talmente precisi da riuscire a fermarsi, durante il taglio di un alimento, prima che il filo tocchi la superficie sottostante. Questo gli permette di poter tagliare su qualsiasi piano, senza interagire con atri materiali e senza rovinare il coltello.