I coltelli da cucina e sportivi sono armi o no?

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I coltelli da cucina e quelli sportivi sono armi o no?

Che tu sia uno Chef, un Cacciatore, un Pescatore o un semplice utilizzatore di strumenti da taglio, ti sarai di certo domandato se le lame che utilizzi e porti con te in certe occasioni, possono essere considerate delle armi?

Portare un coltello fuori di casa deve prevedere una giustificazione adeguata e sicuramente non puoi andare a fare jogging con un coltello da cucina al tuo fianco e tantomeno un coltello da caccia o tattico militare.

La necessità di essere più sicuri non è una scusante valida e non ti solleva dalla responsabilità di portare con te uno strumento che può offendere, anche in modo grave.

Tutti i coltelli, anche quelli da cucina, sono considerati delle armi, ma un conto è che tu sia un Cuoco che porta i suoi strumenti di lavoro in una valigetta, andando al ristorante in cui lavori, un altro invece che tu abbia un coltello di qualsiasi tipo in dosso, in macchina o in una borsa.

I coltelli sono quindi delle armi e per portarli in giro in modo adeguato bisogna rispettare delle regole. Per le armi proprie, cioè quelle affilate sui due lati e concepite per ferire o uccidere, bisogna avere il porto d'armi, mentre per quelle improprie, come quelle per cucinare, non è necessario.

Se le porti in giro, però, va addotta una giustificazione valida, in quanto non ne è ammesso il trasporto in luoghi differenti dalla propria abitazione o il ristorante in cui lavori senza una motivazione valida (dall'arrotino per un'affilatura per esempio è una motivazione valida, ma solo negli orari di apertura del negozio).

Non tutti gli strumenti da taglio diversi da quelli da cucina sono considerati armi proprie o bianche. I coltellini svizzeri, i taglierini, quelli da sub o da intarsio sono considerati armi improprie e possono quindi essere portati senza bisogno di licenze, ma, come già detto, a patto che ci sia una giusta motivazione per trasportarli, come andare nel bosco, in campeggio, un'immersione o con altri strumenti per intarsiare il legno trasportandoli verso il posto lavoro o verso il luogo in cui si opera.

Le armi proprie vanno denunciate alle autorità, bisogna quindi comunicarne il possesso alla Questura, ma non è necessaria un'autorizzazione se vengono conservate nella propria abitazione.

La lunghezza di una lama non ne determina la legalità o l'illegalità, anche lame di piccole dimensioni e di pochi centimetri sono da considerarsi armi e seguono le regole spiegate poc'anzi, quindi anch'esse non possono essere trasportate liberamente senza licenza o senza una giustificazione.

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