Un valido supporto per l’affilatura dei coltelli e in particolare di quelli con lame in acciaio (per quelli di diversa fattura, per esempio con lame in ceramica, occorrono infatti superfici abrasive in materiali più duri come il diamante), questa pietra naturale a grana fine promette di restituire vivacità ed efficienza al filo dei vostri utensili da cucina, aumentando la precisione di taglio e la rapidità del lavoro di preparazione degli alimenti. 

La pietra viene fornita in una comoda e anche esteticamente gradevole base in legno, che agevola il lavoro perché aiuta a mantenere in posizione la superficie durante le operazioni. La manutenzione del filo è un’operazione in effetti non troppo complessa, ma va eseguita nella maniera giusta e con le dovute precauzioni, in primis quella di evitare movimenti e contatti non preventivati tra le sue superfici a contatto: essenziale dunque è poter contare su un piano di lavoro regolare e sulla stabilità della pietra su cui si lavora. Una volta garantiti questi presupposti si potrà procedere all'operazione di affilatura vera e propria, passando la lama sulla pietra con un movimento deciso e delicato al tempo stesso, avendo cioè cura di portare bene a contatto il bordo tagliente con la superficie abrasiva ma senza applicare eccessiva pressione; importante è che nell'eseguire tale movimento si mantenga un’inclinazione costante tra lama e pietra, tipicamente quantificata in un angolo di 20 gradi, in modo da garantire l’uniformità dell’azione. 

Per il tipo di superficie abrasiva qui in esame, si otterranno i risultati migliori su lame in buone condizioni, cioè con superfici di taglio generalmente regolari ma magari un po’ spuntate; nel caso in cui invece il filo presenti una superficie più frastagliata sarà meglio effettuare alcuni passaggi preliminari con un tipo di pietra a grana più grossa, scegliendone magari una tra le molte altre proposte in questa sezione.