Una pietra naturale a grana grossa ideale per le operazioni preliminari di affilatura dei coltelli, le fasi nelle quali cioè va recuperata un’uniformità della superficie di taglio tale per cui risulti possibile in seguito eseguire l’affilatura come si desidera.

Per questo motivo uno strumento del genere è adatto a fili sui quali i segni dell’usura siano più evidenti, o quelli che magari abbiano subito urti accidentali tali per cui ora il bordo presenti chiare imperfezioni e irregolarità. In questi casi la grana grossa è perfetta per livellare con pochi passaggi il bordo tagliente, in modo da preparare come si è detto una base uniforme per un successivo intervento di precisione. 

L’utilizzo ideale di questa pietra naturale è quindi in combinazione con un’altra pietra a differente granularità, in modo da avere a disposizione un kit completo per la manutenzione delle lame che permetta di risolvere in poco tempo e con limitato sforzo le questioni legate allo stato di salute dei propri utensili da cucina. Per le dimensioni limitate e il ridotto spessore questo è un prodotto di facile trasporto, che si adatta perfettamente alla tasca di una borsa portacoltelli e quindi può costituire un valido ausilio anche durante una trasferta di lavoro. Poiché non è viene rilasciato con una propria base (la classica “vaschetta” in gomma o silicone), è bene sempre avere cura quando lo si utilizza di adagiarlo su un piano di lavoro stabile e dalla superficie regolare, così da poterlo utilizzare al meglio. La parte abrasiva va tenuta durante l’operazione di affilatura sempre bagnata in modo da limitare l’attrito con il bordo della lama ed evitarne il surriscaldamento; dal momento che si lavora su una superficie umida, è bene prestare inoltre particolare attenzione ai movimenti da eseguire per evitare scivolamenti o imprecisioni che potrebbero pregiudicare l’andamento dei lavori di affilatura.