

Un coltello con lama alveolata da 16 cm compreso nella tipologia dei santoku, i coltelli giapponesi detti “dalle tre virtù” perché impiegati principalmente per tre operazioni di taglio, ma valido anche come coltello generico.
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Il coltello santoku è uno degli utensili fondamentali della cucina giapponese, e questo G84 con lama alveolata è un ottimo esemplare della categoria.
Tradizionalmente destinato ad affettare la carne, trinciare le verdure e sfilettare il pesce, il santoku viene poi spesso impiegato come coltello generico e quindi rivolto ad altre operazioni. Il fatto che venga utilizzato di frequente in cucina implica che debba essere robusto e maneggevole, caratteristiche che il prodotto in questione non ha problemi a offrire.
La scelta dell’acciaio come materiale esclusivo semplifica le operazioni di manutenzione e pulizia dell’utensile e limita allo stretto necessario le preoccupazioni di ordine igienico-sanitario: si riesce quindi a lavar via facilmente eventuali residui alimentari e a pulire più velocemente l’utensile dopo le operazioni di taglio. La combinazione di lama e manico riesce a coniugare robustezza e leggerezza: per realizzare la lama ci si è affidati a una lega di elevata qualità come il Cromova 18 che rende la parte estremamente resistente oltre che affilatissima, mentre per il manico si è deciso di rendere la parte cava per togliere peso e quindi di aggiungere all’interno una quantità di sabbia tale da spostare il baricentro del coltello durante il taglio e quindi bilanciarlo. Per quanto riguarda la lama, da notare anche la presenza dei cosiddetti alveoli sul bordo tagliente, che servono a ridurre l’attrito con l’alimento e quindi a facilitare lo scorrimento del coltello, oltre a ridurre la possibilità che rimangano residui alimentari sulla lama dopo il taglio.
In virtù di questi aspetti questo G84 è capace di affettare finemente, trinciare senza sforzo e sfilettare con precisione, e di svolgere diversi altri compiti. La leggerezza complessiva, che può arrivare al 30% in meno rispetto ad altri utensili analoghi, lo rende adatto a un uso prolungato, mentre la tenuta del filo permette di ricorrere meno spesso a strumenti quali acciaino o pietre per affilare, rendendo il lavoro in cucina più veloce e meno faticoso.
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Un coltello con lama alveolata da 16 cm compreso nella tipologia dei santoku, i coltelli giapponesi detti “dalle tre virtù” perché impiegati principalmente per tre operazioni di taglio, ma valido anche come coltello generico.