I Coltello Santoku giapponese Kasumi rappresenta secondo noi una versione alternativa al classico utensile da verdura di un po’ tutte le linee orientali e non. Siamo abituati a vedere un manico in legno chiaro e spesso ci sono finiture e accorgimenti di pregio. Questa linea invece è molto semplice ed equilibrata e il produttore le ha dato una veste nuova, più elegante e raffinata, ma senza troppi costosi accorgimenti e comunque senza diminuirne l’efficacia e la praticità d’uso.

La tradizione e le capacità realizzative del popolo nipponico nella costruzione di lame di alta qualità sono sempre state un ottimo biglietto da visita per poter esportare prodotti nel modo occidentale. Questa è una serie molto semplice e senza tanti fronzoli e possiamo affermare che in cucina si difende bene e fa ottimamente il suo dovere. 

Esaminando questo articolo e afferrandolo tra mani ci accorgiamo che la sua semplicità ne fa anche un prodotto estremamente leggero e maneggevole e possiamo inclinarlo e gestirlo a nostro piacimento per effettuare qualsiasi lavorazione. La sua qualità non ci sorprende in quanto questo produttore è attento e scrupoloso. Scopriamo inoltre che nero è nuovo, è elegante, è bello. 

Il manico ha una presa confortevole e sicura e la  lama taglia che una bellezza, senza farci rimpiangere utensili di maggior pregio. Con questa forma possiamo tagliare un po’ di tutto in quanto questo prodotto ce lo consente. Possiamo usarlo anche da solo volendo, senza l’ausilio di altri tipi di lama della stessa misura, ma avremo certamente bisogno di utensili a lama corta come lo spelucchino e l’utility, per poter sbucciare e sminuzzare anche piccoli ortaggi e aromi.